
Lino Rialti
Irina il robot impiegato modello è arrivata in Russia

"Privet ya Irina", ossia "ciao sono Irina": così Irina ti accoglie nel suo ufficio. La Russia inaugura la stagione della sostituzione dei lavoratori con un robot. Infatti è la prima impiegata robot "assunta" in maniera ufficiale. Presta servizio nel centro Polifunzionale della municipalità di Berma negli Urali.
Irina ha fattezze umane, lunghi capelli biondo cenere, occhi azzurri, occhiali, vestito sobrio . Irina è sempre sorridente, instancabile ed efficiente. Risponde a domande di base e rilascia certificazioni grazie alla sua intelligenza artificiale ed al collegamento al data-base dell'ufficio.
Non si lamenta di espletare i lavori più ripetitivi. La sua "assunzione" suscita più di una perplessità tra gli scettici e tra coloro che, magari svolgendo lavori semplici, hanno paura della concorrenza, non dormono tranquilli sapendo che un macchinario del genere potrebbe rappresentare un pericolo nel futuro prossimo. Irina, infatti, non protesta, non si ammala, non va a dormire, non fa nemmeno la pausa pranzo e soprattutto non pretende una paga.